venerdì 19 dicembre 2008
mercoledì 19 novembre 2008
Di Facebook e del Net
sabato 18 ottobre 2008
Quando il virtuale incontra il reale.
lunedì 13 ottobre 2008
Quando sai già che non te ne frega un cazzo.
martedì 7 ottobre 2008
Buon Compleanno, Silvia.
Arrivano sms da amici lontani, telefonate da mia madre e da mia sorella, auguri dai genitori di Emanuele ma non arriva mai una chiamata di mio padre. Penso che abbia ragione Freccia(chi ha visto Radiofreccia conosce la citazione) quando parlando alla radio dice- "Credo che ognuno di noi si meriterebbe un padre e una madre decenti con lui almeno finchè non si sta in piedi".
Io in piedi ci sto da sola, però un padre ed una madre decenti mi sarebbe piaciuto averli.
sabato 20 settembre 2008
Leggere attentamente le avvertenze
Dopo un po" di tira e molla, ho dovuto cedere di nuovo alla tentazione della "pillola anticoncezionale". Le donne si suddividono in due fazioni, fondamentalmente, quelle che "io senza pillola non vivo più" e quelle che "uh no no, io la pillola mai".
Naturalmente, io devo fare sempre la bastiana contraria, quindi alterno i due punti di vista ogni sei/otto mesi. Al momento son facente parte della prima campana ma con diritto di modifica della rotta: stavo leggendo il foglietto illustrativo della mia nuova pillola e ancora non ho deciso se questi ennesimi ormoni in compressa sono di mio gradimento oppure no.
Effetti addizionali derivati dall"assunzione del drospirenone: (chiiiiii?)
- consistenza dei capelli e della pelle migliorata (allora che è sta saggina che ho in testa? e di sti brufoletti sulla fronte ne vogliamo parlare?)
- diminuzione dell"irsutismo in quantità e rapidità di crescita (dillo ai miei polpacci...)
- compattamento mammario (ora mi spiego sti due palloni da rugby doloranti che ho da qualche giorno al posto delle tette)
- tonificazione del pavimento pelvico (e qui direi che ne avrei bisogno..)
- diminuzione del senso di fame (ma doooooove?)
- miglioramento della diuresi (ma se io piscio già come un cammello!)
- aumento del desiderio (...e vabbè, questa è vera... almeno su una alla Bayer c"han preso, toh... non togliamo i meriti)
- lieve senso di nausea (lieve... esticazzi, chissà se era intenso...)
- lieve aumento del peso corporeo (...e ora veramente chiamo lì alla Bayer e li mando a stendere tutti.....)
- lievi episodi di spotting fra una mestruazione e l"altra (pure la pubblicità in quei 28 giorni bisogna sorbirsi ora? ...che poi con sto "lievi", ormai so come regolarmi: come minimo saranno fasi emorragiche di intensità tale da render necessaria una trasfusione...)
- insonnia (e sì sì, in effetti 4 ore di sonno per notte erano un po" troppine, eh...)
- sbalzi d"umore (MA VAFFANCULO ALLORA! QUI NON HAI IL CORAGGIO DI SCRIVERE "LIEVI" EH, BAYER DI MERDA!)
- vertigini (vedere le stelline ha il suo perchè...)
Effetti collaterali gravi (rari):
- infarto
- ictus cerebrale
- embolia
- trombosi
- ulcera
...è interessante notare che alla Bayer preferiscono prima dar le notizie di merda e poi a scalare... ti preparano subito al peggio, ti danno tutto il tempo di allarmarti per bene e poi dire "ah bè però dai, magari poi alla fine è solo un"ulcera..."
Per concludere, mi sto informando su dove si tengano corsi sul "cosa fare in caso si dimentichi l"assunzione di una compressa", perchè il bugiardino recita questo ginepraio:
Dimenticanza di 1 compressa entro le 12/18 dall"orario di assunzione:
- prenda la compressa dimenticata (già mi dà del lei e mi piace...)
- inizi una scatola nuova (ma perchè?)
- assuma la pillola successiva (ma rispetto a quale? se ho la scatola nuova...)
- salti la settimana di intervallo senza trattamento (ok...)
- adotti misure contraccettive a barriera per sette giorni (...ok... eccotela, la barriera: ASTINENZA)
- termini il ciclo di pillole contando quella dimenticata (ok... "una"... contata... e mò?)
- osservi una settimana di interruzione senza trattamento (ma prima hai detto di saltarla...)
- inizi una nuova scatola (...badando bene di non dimenticarne manco una di ste pillole bastarde......)
...ora io vorrei sapere:
1. chi cazzo li scrive sti foglietti illustrativi e soprattutto che studi NON ha fatto...
2. chi li capisce e in tal caso scrivetemi pure privatamente spiegandomi tutto ciò che non ci capisco io
3. come diamine è che il termine "lieve" è così soggetto a libera interpretazione, lieve è lieve cribbio, universalmente noto come "leggero, poco intenso, appena percettibile"...
4. perchè devono infarcirli così di balle, così che dici "oooohhh ma io lo amo questo drospirenone, non è un anticoncezionale, è la mia nuova clinica della belessa... e invece no, è la fiera del grattacapo! Cosa credono, che dopo 15 giorni nessuna si accorga che passa più tempo a fissar la tazza del cesso che non al lavoro? Che non stanno spuntando due o tre peli in più ma una vera e propria sfilza di bonsai sulle chiappe addirittura?! Che pacioccarsela quattro volte al giorno non è "aumento del desiderio" ma già una vaga forma di psicosi maniaco-sessuale?
...che è sta musichetta? ...ah, la sveglia del cellulare... devo prendere la pillola.
venerdì 12 settembre 2008
Ello Chitti
Succedono cose strane, a volte. Cose alle quali non sai dare una risposta precisa. E neanche imprecisa, per la verità. Semplicemente non sai dare una risposta. Tipo che ero in uno di quegli uffici postali dove ti fai due palle come due cocomeri, a pagare un'innocua bolletta e c’era una ragazza giovane, con una bambina piccola. Una bambina di circa tre o quattro anni che evidentemente doveva aver rivolto alla madre una domanda fondamentale e alla quale la madre non sapeva rispondere. La bimba però insisteva: “Perché mamma, perché?” E la mamma: “Non lo so, Giulia…” e intanto si districava fra fogli e ricevute. Ma i bimbi, si sa, sono insistenti: “Perché mamma, perché?” Allora la madre, vista la sua assoluta incapacità nel fornire una risposta adeguata, ha pensato bene di tirarmi in mezzo: “Non lo so, Giulia…vallo a chiedere alla signora perché…” Allora…prima di tutto, “signora”, ci chiami quella maledetta ciabattona di tua madre, tua nonna, o chi cazzo vuoi tu. A me “signora” non lo dici. Intanto. E poi chi ti dice che io abbia la risposta ad un quesito che si preannuncia irrisolvibile? Ed infatti: “Signora senti…(arridagli con sto cazzo di “signora”…ma lei aveva quattro anni…sorvoliamo)…senti signora…perché Ello Chitti non ha la bocca?” Ma che domanda è? Chi cazzo è Ello Chitti? Che ne so perché non ha la bocca. Evidentemente per impedirle di dire delle cazzate. Che detto tra noi, sarebbe un’ottima trovata per gran parte del genere umano. Ma non era questo che la bimba si aspettava…per cui mi sono sforzato di trovare una risposta più consona: “Eh….non ha la bocca perché è piccola. Quando diventa grande le spunta la bocca e tutti i denti.” Pare che la bimba si sia un po’ rassicurata, da questa mia risposta: “Davvero?” mi ha chiesto. “Certo Giulia” ho detto io. E la madre: “Visto? Te lo dicevo che la signora lo sapeva.” Ma il punto non è se io lo sapevo o meno. Il punto è: cosa metti a fare al mondo dei figli, se poi non gli sai spiegare perché Ello Chitti non ha la bocca? Si deve esser pronti, per domande del genere..che è troppo facile poi dire: “vallo a chiedere alla signora”. Prima ci si informa e poi si tromba. Eh.
lunedì 21 luglio 2008
domenica 20 luglio 2008
Vorrei essere...
Io ho una fantasia ricorrente..no no..non sessuale... il titolo della fantasia è: “Una settimana da genio”. Praticamente, ci sono io e poi c’è questa settimana intera in cui io posso scegliere di essere tutte le persone che voglio. Viventi e non. Però queste persone mica son sfigate come me…no...queste persone sono dei geni. Ed io posso decidere di essere ognuno di loro. Tipo, che ne so..ti svegli il lunedì mattina della tua settimana da genio e decidi che vuoi suonare il violino come Paganini. Allora vai da un venditore di violini e gli dici: “Salve. Vorrei un violino. Sa…sono un genio..lei capisce, vero?” E cominci a suonare. Ma così tanto bene che la gente dice: “Cazzo che brava che è sta tizia! Sembra Paganini.” Oppure decidi di cantare come la Callas…allora non fai altro che aprire la bocca e cantare. Senza nessuno sforzo. Oppure ti va di dipingere come Giotto, o ballare come Carla Fracci , o giocare a pallone come Maradona. O semplicemente soltanto pensare..come Einstein. O forse ti va di nuotare..come Esther Williams..essere bella come lei e camminare come lei, in quel film di cui non ricordo il titolo. E ti fai una passeggiata. Camminando proprio in quel modo lì. Poi ti siedi e pensi. Pensi a chi vorresti essere ancora, prima che la tua settimana finisca.
domenica 13 luglio 2008
Sìessai
Che poi, forse, non è neanche vero….ma chi se ne frega, a me fa tristezza lo stesso.
lunedì 7 luglio 2008
Grazie Alessandro.
Grazie davvero.
Ps: per sapere chi è Alessandro cliccare su Lesandro's nell'home page del mio blog.
sabato 5 luglio 2008
Mi dissocio da Siena
Alla tele nei giorni scorsi ho sentito parlare parecchio del palio di Siena. Io avrei una proposta: nel caso che un cavallo si dovesse azzoppare e dovesse essere abbattuto, proporrei di abbattere insieme a lui, anche il fantino e tutti i contradaioli che la povera bestia rappresenta. Credo che eliminando, sia pure in maniera graduale tutti i senesi, sia l’unico modo per far cessare una volta per tutte, questa incivile buffonata.
p.s. se commenti, evita per favore di parlare di tradizione e blablabla. O mi dai ragione, o mi mandi affanculo. Che altro non c’è da dire, su questa cosa.
venerdì 27 giugno 2008
Omaggio al cinema
Buonanotte.
mercoledì 25 giugno 2008
Il Signore anziano ma non troppo...
La casa di mia nonna si trova in una piccola strada. Una piccola strada che in fondo c'ha una fontana e gli uffici tecnici della Mirella(dove confeziona marmellata e prepara torte emiliane) . In questa piccola strada ci abitano mia nonna ed altre persone. Ma non tutti nella stessa casa eh...ognuno nella propria. I miei vicini sono nell'ordine: a destra nessuno...c'è una casa vuota ed ogni tanto un tale viene a ritirare la posta. A sinistra ci abita un signore anziano. Non tanto, anziano...però anziano. Capito? Bene. Questo signore non tanto anziano (però anziano) vive da solo. E' vedovo da parecchi anni e vive da solo. C'ha anche un figlio, questo signore (non tanto) anziano..solo che questo figlio si vede poco. Io mica lo so come si chiama questo signore anziano...o meglio...non so come si chiama di nome perchè in paese lo hanno sempre chiamato Bratta. A volte sento che questo signore anziano, parla da solo. Lo sento perchè la sua cucina combacia con la mia. E lui parla...si racconta le cose, si dice cosa si preparerà da mangiare....che poi credo sia normale che parli da solo...vive da solo..con chi deve parlare? Anch'io vivo da sola(anzi vivo con due ragazze ma a volte sono sola per giorni interi) per dire...però non parlo da sola. Una volta ci ho provato anche, a parlare da sola....ma sapevo in anticipo quello che mi volevo dire e non era bello. Era come se di un film, ti raccontano chi è l'assassino mentre sei a fare il biglietto. Una volta è venuta pure l'ambulanza, da questo signore anziano...che lui non stava bene. E insieme all'ambulanza è arrivato anche il figlio. Poi però il signore anziano si è sentito meglio e l'ambulanza è andata via. Poi è andato via anche il figlio. E lui è rimasto di nuovo solo. Io notavo che tutti i giorni, questo signore anziano esciva. Sempre alla solita ora. Tipo verso le 14. Usciva. E io mi dicevo: "ma dove va, tutti i giorni a quest'ora...che mica lavora, questo signore anziano qua..." Poi è successo che son passata dal baretto del paese tipo verso le 14,30 e questo signore anziano era seduto su una panchina insieme ad una signora anziana pure lei, coi capelli turchini. Parlavano a bassa voce e sorridevano...si guardavano negli occhi e si tenevano la mano. Io ho preso un gelato e mi sono sentita come quando ricevi una buona notizia.
sabato 21 giugno 2008
Sognare gatti...
Un post sui sogni? Si, perchè è piuttosto difficile che i miei sogni non contengano sangue, avventure rocambolesche e spionaggio. Qualche tempo fa parlando con Chiara dei miei sogni splatter ho pensato che la passione che ho per Tarantino si traduce in sogni che farebbero invidia alle ragazze di Death Proof e Planet Terror. Questa notte però ho sognato tantissimi piccoli gatti. Non so da dove venissero perchè le mie gatte sono sterilizzate ma credo che si trovassero davanti alla porta di casa di mia nonna. Saranno stati una quindicina. Grigi, neri, bianchi, macchiati. Tanti piccoli batuffoli di pelo sgambettanti. Ogni gattino aveva un cestino personale, e dentro al cestino c'era un personalissimo e bizzarro pedigree (ma i gatti hanno il pedigree?). Ricordo benissimo alcuni nomi assegnati da chissachì a questi piccoli felini domestici: Marco Antonio Pio, Nerone Maschio Marzio, Antonio Maria, Leone Felix, Mario Claudietto A Chiazze( ??) ecc...Dopo aver letto questo nomi ricordo che cercavo di "catalogare"in qualche modo questi gattini che intanto avevano già perlustrato metà paese(ok, il paese di mia nonna è piccolo, ma cercare 15 gatti dai nomi imperiali può diventare piuttosto faticoso)e ricordo che le donne del paese(la Renata e la Pia) mi avevano anche regalato un libro su come allevare i gatti con la promessa che gliene avrei regalati due. E poi mia nonna, era seduta sulla panca di legno, col suo grembiule colorato pieno di coltellini svizzeri e caramelle per bambini cresciuti un po' troppo. Aveva in braccio un gattino grigio perla e lo accarezzava coi suoi occhi azzurri e le sue mani nodose e mi diceva " Prendimi quello bianco e nero, assomiglia a Benito". Io sapevo che voleva quello e lo avevo già messo dentro al cestino. Poi mi sono svegliata, ma mi è rimasta addosso la nostalgia di mia nonna.
mercoledì 18 giugno 2008
Mi fa schifo sex and the city!
giovedì 5 giugno 2008
Qualche giorno di pausa...
Dimenticavo: vi lascio un piccolo pezzo di un film che amo. Perchè? Perchè vale la pena guardarlo.
"Un'intera generazione che pompa benzina, che serve ai tavoli, o schiavi con i colletti bianchi. La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti; fare lavori che odiamo comprare cose che non ci servono. Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo uno scopo né un posto. Non abbiamo la Grande Guerra, né la Grande Depressione. La nostra Grande Guerra è quella spirituale, la nostra Grande Depressione è la nostra VITA. Siamo cresciuti con la televisione, che ci ha convinti che saremmo diventati miliardari, divi del cinema, rock stars. MA NON E' COSI'!!! e lentamente lo stiamo imparando, e ne abbiamo veramente le palle piene!!!"
Tyler Durden- Fight Club
martedì 3 giugno 2008
Parigi
Parigi è una metropoli.
A Parigi c'è tutto.
Pullula di monumenti, di storia.
Ma pullula anche di moda, di bellezza, di alberghi lussuosi e ristoranti che fanno girare la testa.
Nella stessa strada di Parigi puoi mangiare le ostriche, ma trovi anche il Kebab, il Sushi,i Bagel o il cous-cous.
Puoi prendere il metrò con un uomo d'affari, una signora che è appena uscita da una boutique di lusso e un clochard allo stesso tempo. A Parigi può piovere a dirotto ma dopo 5 minuti esce il sole.
Parigi è sempre illuminata la sera.
Parigi è tranquilla, ma Parigi è anche pulsante.
Parigi è centro e periferia assieme, senza quel distacco tipico di metropoli nostrane, come Roma.
Parigi è banlieu dove neri,bianchi, ebrei, mussulmani e parigini convivono in un melange di cultura, abitudini ed usanze.
Parigi è vedere coppie miste senza che queste possano suscitare la benchè minima attenzione da parte dei parigini.
Parigi è vedere passeggiare, pranzare, amoreggiare bianchi, neri,omosessuali e mulatti come se fosse qualcosa di assolutamente quotidiano e normale.
Parigi è chioschetti che vendono crepés aux jambon et fromage o sucre et Nutella.
Parigi è kebab, giros, entrecote et nuovelle cousine.
Parigi è quartieri pieni di studenti della Sorbonne ed artisti di strada.
Parigi è una Tour Eiffel bella da mozzare il fiato, è musei dove puoi ammirare quadri che hai sempre visto soltanto sui libri di scuola.
Parigi è grandi cabaret come il Moulin Rouge, ma anche le Chat Noir o piccoli teatri di quartiere.
Parigi è Place du Tertre, dove artisti di strada dipingono ritratti a turisti desiderosi mettere nella valigia un pezzo di vita parigina.
E' caffè aperti a tutte le ore, è mezzi di trasporto efficentissimi, è quartieri che non dormono mai, è negozi dove si può comprare una calza sola e atelier in cui non puoi entrare se non hai una American Express Gold.
E' bella, bella da rimanere nel cuore per sempre.
venerdì 30 maggio 2008
NEL CASSETTO DELLA MEMORIA
Ci sono cose nella vita che nessuno scorderà mai.
Non sto parlando del primo bacio, del primo amore o cose simili, ma di cose che si sono imparate a memoria volontariamente o meno soprattutto quando si era bambini e si prestava veramente attenzione quando una cosa ci attirava.
Se vi dicessi: "Sotto il ponte di Baracca c'è Pierin che fa la cacca, la fa dura dura dura. Il dottore la misura. La misura è 33: e-sci fuo-ri pro-prio te!" oppure "Macchinina rossa rossa dove vai? E quanti chilometri farai?" Vi dicono niente? E sono sicura che non usate le conte molto spesso...
"La bella lavanderina che lava i fazzoletti, per i poveretti della città. Fai un salto, fanne un altro. Fai la giravolta, falla un'altra volta. Guarda in su. Guarda in giù. Dai un bacio a chi vuoi tu!" e con le filastrocche vi potrei stupire (c'è la povera cieca caduta nel pozzo, Girotondo, ecc.)
"Gira gira gira, scegli Rotowash!" per citare una pubblicità
"Sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria. Se l'annusi o lo respiri ti da subito l'allegria. CoroCoroPollon!" che non è la canzoncina degli spacciatori, ma una frase di Pollon
Potrei citarvi date di compleanni di persone che facevano le elementari con me, numeri di targhe di macchine ormai rottamate da secoli, numeri di telefono che non uso più... (non chiedetemi cose più recenti perchè per quelli sono un disastro)
A pensarci bene dovrei chiedere un ripasso anche delle fiabe/favole più famose alla bimba di una mia amica perchè di alcune ricordo i personaggi ma non come vanno a finire.
E voi come siete messi a filastrocche, conte, ecc.? Giocavate anche voi a "1,2,3... Stella!", "L'orologio di Milano fa TIC TAC", "Strega comanda color...", "Passa un treno carico carico di...", "Muro", "Palla prigioniera", "Moscacieca"?
Che voglia di giocare a nascondino... qualcuno gioca con me? Però non conto io per prima! ^__^
IO TI AMO
Io ti amo
e se non ti basta
ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterà
di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola
riempierà l'universo.
Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare
davanti a te
e il mare non piangerà
di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un tuo solo sguardo
Io ti amo
e se non ti basta
solleverò i vulcani
e il loro fuoco metterò
nelle tue mani, e sarà ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni.
Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole catturerò
e te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando l'estate
per il caldo non dormi.
E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
vaffanculo
da "Ballate" di Stefano Benni
mercoledì 28 maggio 2008
martedì 27 maggio 2008
BUONA SERA BLOGGERS!
Mi chiedo, (sì perché io ho sempre qualcosa su cui interrogarmi…)
Stavo dicendo… Mi chiedo: perché dire la verità nei blog?
Qui possiamo essere chi vogliamo nel modo in cui riteniamo ci appaghi di più!
La verità é noiosa, non interessa a nessuno.
Io leggo i profili:
3 cose sì 3 cose no….
Son tutte le stesse.
Sì all’amore, alla bellezza, all’amicizia
No ai 7 vizi capitali
Dello spazio “ mi descrivo”cosa aggiungere?
Gente, io ho sempre sostenuto che l’Italia è un paese d’artisti e creativi!
A volte mi domando quante zampe abbiamo, è difficile capirlo dalle foto.
Però siamo messi bene a tette, culi e bicipiti...
Dio vi benedica!
Si! Il mondo parla male di noi digilanders, perché forse non sa che abbiamo contribuito all’aumento del prodotto interno lordo.
Abbiamo anche creato migliaia di posti lavoro.
Pensate a quanti attori e fotografi hanno trovato lavoro, per far fronte a così tanta richiesta di foto soft/hard.
Sarà stato questo il motivo per il quale Rocco e Schicchi hanno voltato pagina con Eva(...e le sue voglie)?
Come pure le centinaia di moderatori che vigilano da mattina a sera nelle Chat.
Al diavolo tutto, compreso i finti preamboli e i falsi sorrisi.
Anche se il tempo va avanti, tutto mi riconduce a, quando ero ragazzina. Tutto mi riporta alla famosa frase:
“O me la dai … o scendi”
Dio che bei tempi quelli!
Preciso per mio padre…io non la davo...
Io visito i blog,leggendo azzardo:
questo Tipo studia-questo Tizio legge-questo Sempronio scrive-questo Caio pensa-
Questo Ganzo… fa sesso!Sospirando ripenso beato lui/lei.
Ma si!
Non siamo forse tutti figli della stessa terra?
Le tentazioni non conoscono ne Alba,ne Tramonto [silviapensiero]
La chiave di lettura non risiede nel capire chi mente e chi dice il vero.
La chiave é data dalle emozioni che il tuo interlocutore riesce a trasmettere.
Qualcuno di voi sa darmene molte.
lunedì 26 maggio 2008
Un test per iniziare...
se fossi un mese sarei... MAGGIO. se fossi un giorno della settimana sarei...DOMENICA un orario del giorno sarei..IL TRAMONTO se fossi un pianeta sarei... VENERE (ovvio) se fossi un animale marino sarei... UN PESCE PAGLIACCIO se fossi una direzione sarei...VERSO SUD se fossi un articolo di arredamento sarei... DIVANO se fossi un peccato sarei... GOLA se fossi un albero sarei... CILIEGIO se fossi un uccello sarei...UN GABBIANO se fossi uno strumento musicale sarei... LA CHITARRA se fossi un animale sarei... UNA GATTA se fossi un colore sarei... GRIGIO se fossi un'emozione sarei... ENTUSIASMO se fossi una verdura sarei.UN POMODOROse fossi un suono sarei... IL RUMORE DEL MARE se fossi un elemento sarei...ORO se fossi una macchina sarei... UNA GOLF se fossi una canzone sarei..I AM THE PASSENGER se fossi un film sarei..KILL BILL se fossi un libro sarei...IL SIGNORE DEGLI ANELLI se fossi un cibo sarei... UN TIRAMISU' se fossi una città sarei... GENOVA se fossi un materiale sarei... CARTA se fossi un sapore sarei... AGRODOLCE se fossi un profumo sarei...CIOCCOLATO se fossi una parola sarei......TESTARDA se fossi un oggetto sarei...UNA PENNA se fossi il personaggio di un cartone sarei..LAMU' se fossi una forma sarei... un TRIANGOLO se fossi un numero sarei... 2 se fossi un poeta sarei...MONTALE se fossi un dolce sarei...UNA BARRETTA DI CIOCCOLATO FONDENTE se fossi un gusto di gelato sarei... CANNELLA se fossi un peluche sarei... UN ORSETTO se fossi Dio sarei...CAUTA se fossi un cane sarei... UN METICCIO se fossi un gatto sarei... SORNIONE se fosse tardi sarebbe... UN PECCATO.
Ci riprovo.
Intanto benvenuti nel mio Blog.