venerdì 25 settembre 2009

Tutta la vita in un film(o in un libro)

Ho notato una cosa. Oggi sull'autobus. Ho notato che tendo ad associare le persone che incontro o che conosco a personaggi di film e libri letti. C'era una donna sull'autobus, una donna matura, di una certa età. Era truccata da adolescente, in modo quasi osceno. E aveva un non so che di sbagliato in quelle ciabatte da cui spuntavano le dita dei piedi vistosamente dipinte di rosa shocking. E aveva la gobba, una raggrinzita gobba messa in mostra da una maglietta molto scollata che lasciava vedere due seni grandi e cadenti. E aveva un rossetto molto vistoso, sempre rosa shocking. Forse l'ha scelto pensando di essere più carina abbinando uno smalto ed un rossetto. Mi ha ricordato immediatamente un personaggio del cartone animato "La città incantata" di Hayao Miyazaki. Se lo avete visto sapete di chi sto parlando( e se non lo avete visto dovete assolutamente rimediare perchè ne rimarrete affascinati) Parlo della maga Yubaba, che tiene in scacco la Città Incantata, soggiogata al suo potere. Quella donna mi ha ricordato Yubaba, dall'aspetto arcigno e malevolo...anche lei oscenamente agghindata e inaspettatamente sottomessa al figlioletto di due anni. Ma la donna sull'autobus non è la sola a ricordarmi personaggi appartenenti a romanzi. C'è il migliore amico di Emanuele, che mi ricorda il protagonista di Into the Wild, c'è Alessandro, che mi ricorda moltissimo Saltatempo di Stefano Benni. E poi c'è un vecchio che incontro spesso sull'autobus, sempre un po' ubriaco...o forse solo assonnato. Lui è un personaggio di qualche libro horror di King. Uno di quelli che potrebbe anche fare paura davvero.
E io chi sono? Chissà se qualcuno mi guarda pensando che io assomiglio a qualche ragazza incontrata nei romanzi o sullo schermo.... Spero almeno di essere qualche eroina oppure come mi ha detto una volta qualcuno di assomigliare a Margherita Dolcevita.