domenica 15 marzo 2009

Prima di partire per un lungo viaggio...

Un anno fa io Manu Paola e Massimo partivamo per Parigi. Oggi pomeriggio pensavo a quando cercavo una casetta in affitto per noi 4 e mi mettevo in contatto con affittuari parigini tra una parola in francese ed una in italiano. Questo preambolo per dire che ho voglia di partire per una città qualsiasi, di decollare con un volo low cost destinazione chissadovè, di immergermi in una cultura diversa dalla mia, di assaggiare cibi dai nomi impronunciabili ma inaspettatamente buoni, di visitare musei e guardare opere d'arte fotografandole di nascosto, di camminare per strade sconosciute, fermarmi per consultare la cartina della città e chiedere indicazioni ai passanti o agli edicolanti, di ascoltare idiomi che si mescolano e dei quali non capisco che poche parole, di entrare in chiese e scoprire propri lì nascosta agli sguardi indiscreti un'opera d'arte dal valore inestimabile, di far mattina nei pub bevendo birra che stordisce e mangiando carne dal sapore piccante, di tornare a casa coi piedi doloranti e addormentarmi tra le braccia di Morfeo(e di Emanuele ;). Ho voglia di viaggiare; ma per non posso farlo. Quindi...mi limito a viaggiare con la fantasia.

1 commento:

elena71 ha detto...

Pensavo la stessa cosa.

A volte, quando prendo l'autostrada, avrei voglia di non svoltare alla prima uscita e tirare dritto.

Superare il San Gottardo e andare oltre.

Svizzera tedesca e poi la Germania, L'Olanda, fino ad affacciarmi sul mare del Nord.

Guardare intorno e respirare forte.